Anche gli sfridi servono

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Anche gli sfridi servono...
Se non mi dite che ho stancato, continuo con la serie dei calambour... :0)

Nel mio garage laboratorio "ospito" per cosi` dire, la fresa CNC di un amico, a volte accade che per conto di altri amici, si realizzi qualche pezzo aftermarket .

Tempo fa... anzi molto tempo fa, Andrea ed io realizzammo il supporto per un contagiri meccanico da fissare alla forcella anteriore di una Haley Davidson.

Sostanzialmente si trattava di fresare un otto metallico diviso in due (un 3 ed il suo specchio) in modo che con un'unica vite al centro, potesse stringere sia lo strumento che la forcella.

Dopo un congruo tempo di lavorazione il pezzo fu finito, lucidato con mola di sisal e consegnato... a me rimase sia la soddisfazione di aver contribuito ad un bel lavoro, sia lo sfrido di lavorazione, ovvero il piatto di alluminio con il foro al centro a forma di otto.

Un giorno capito` dalle mie parti un amico proprietario di una bellissima LG dominator con una calciatura molto tecnica alla quale pero` mancava stranamente la guardia del grilletto e che per questo motivo, era incorso in piccolo incidente per fortuna senza conseguenze, grazie alle calzature di sicurezza che indossava in quel momento; tanto basto` per convincerlo a dotare la sua Dominator del dispositivo.

Pensa e ripensa sul da farsi, piu` pensavo piu` la forma da dare alla guardia mi riportava a qualcosa di conosciuto...

cerca cerca, venne fuori quello sfrido col buco ad otto, finito in fondo alla casseta metallica, prenderlo in mano e "vedere" la guardia per la Dominator praticamente gia` sbozzata, fu semplice.

Ne segai via una porzione e lavorandola prima alla carteggiatrice per adattarne le curve ed alla fresa poi per portarla a misura della slitta, ottenni il pezzo finito senza tanto sforzo e per di piu` con un certo stile.

Infilata nel binario della calciatura, si adattava perfettamente alle misure antropometriche, tanto che si sarebbe potuta scambiare per la soluzione originale del costruttore... una singola vite, una allen inox adattata al tornio, bastava a tenerla in sede.

Inizialmente lucida a specchio, fu poi sabbiata dal proprietario con polvere di pomice.

ciao max